Il centro
studi di diritto delle arti del turismo e del paesaggio
Vi augura una buona giornata.
News del 26/06/2012
a cura Centro Studi DATP
Mostre
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A Studio 71 Palermo Via Fuxa n. 9
mostra personale di Togo (Enzo Migneco)
“Mediterranei”
A cura di Vinny Scorsone
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Allegato
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Premi
arte contemporanea
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M.A.D. Vieste Prize. Iscrizioni prorogate
al 30 giugno 2012!
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Iscrizioni prorogate al 30 giugno 2012 per M.A.D Vieste
Prize. Concorso a premi che pubblica i lavori degli artisti iscritti perché
siano votati, ma anche, un vero e proprio Festival, una manifestazione
ospitata dal 2 all'8 Settembre 2012 nel Comune di Vieste, la perla piú
suggestiva del promontorio del Gargano
Il M.A.D. Vieste Festival rappresenta un contesto dedicato
agli artisti e alla libera creatività indipendente con lo scopo principale di
favorire lo scambio, la crescita e la formazione in un ambiente dinamico,
vivace e aperto all’incontro tra forme espressive differenti.
M.A.D. Vieste Prize, Categoria Arte, intende promuovere l’arte contemporanea
in tutti i suoi linguaggi e forme espressive. Le sotto sezioni della
Categoria Arte sono infatti sei: Pittura, Fotografia, lnstallazione e
Scultura‚ Video-arte e Animazione, Performance‚ Graffiti e Street Art. Il
Premio ammette alla fase finale un totale di 60 opere finaliste, 10 per
ciascuna sezione, che verranno accolte nella città di Vieste dal 2 all’8
settembre 2012 in
occasione del M.A.D. Vieste Festival.
6 Premi di 3.000 €
3 Residenze di due mesi presso
GlogauAir di Berlino
Nes Artists Residency di Skagaströnd (Islanda)
Halka Art Project di Istanbul
La partecipazione degli artisti al concorso può avvenire
on line iscrivendosi al sito www.madprize.it
fino al 30 giugno 2012, il bando e la scheda d’adesione possono essere
scaricati dal sito www.madprize.it
oppure richiesti all’indirizzo info@madprize.it.
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M.A.D. VIESTE PRIZE
Chiusura iscrizioni: 30 giugno 2012
Categorie: Musica, Arte, Danza
Sezioni dell’Arte: Pittura, Fotografia, lnstallazione e Scultura‚ Video-arte
e Animazione, Performance‚ Graffiti e Street Art.
Partecipazione: il concorso è aperto a tutti gli artisti di ogni nazionalità
e provenienza, iscrivendosi al sito www.madprize.it
Finalisti: 10 artisti per ogni sezione, 60 finalisti in tutto, ospitati per
una settimana nelle strutture ricettive della città di Vieste durante lo
svolgimento del Festival
M.A.D. VIESTE FESTIVAL
Vieste, sedi varie del Comune dal 2 all' 8 settembre 2012
Premi:
Premio sezione Pittura: 3000 €
Premio sezione Fotografia: 3000 €
Premio sezione Installazione e Scultura: 3000 €
Premio sezione Video e Animazione: 3000 €
Premio sezione Performance: 3000 €
Premio sezione Graffiti e Street Art: 3000 €
Benefit:
3 Residenze di due mesi tra Gennaio e Aprile 2013 presso il GlogauAir di
Berlino, Nes Artists Residency di Skagaströnd (Islanda), Halka Art Project di
Istanbul
Partecipazione di alcune opere selezionate, tra le 60 finaliste, all’interno
di mostre collettive presso gallerie, istituzioni o festival.
Info:
info@madprize.it
www.madprize.it
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Arte
e Ambiente
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PUGLIA GREEN HOUR -
Spettacolo in Natura
PUGLIA GREEN HOUR
SPETTACOLO IN NATURA
la Danza, la Musica, la Filosofia e il Teatro
nei Parchi Regionali
22 giugno - 8 luglio
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Nel segno del rispetto per
l’ambiente e per i suoi ritmi naturali, tra danza, musica, filosofia e
teatro.
Tre diverse location tra il brindisino, l’alta murgia e la capitanata,
in parchi regionali ed aree protette, saranno animate con
spettacoli di danza, passeggiate naturalistiche, letture e concerti.
Virgilio Sieni con lo speciale progetto “Dialoghi
sul corpo”, Peppe Servillo
con il concerto spettacolo “Memorie di Adriano”, Pacifico e il suo nuovo disco, Giovanni Lindo Ferretti con “Bella
gente di Appennino” e Moni Ovadia
con la Stage
Orchestra saranno alcuni dei protagonisti dei numerosi
eventi che si terranno sempre al tramonto, quando ancora si può godere della
luce del sole.
“Puglia Green Hour” si
apre il 22 giugno alla Masseria Giummetta a Montalbano di Fasano. Qui, in
collaborazione con il Consorzio di gestione del Parco Naturale Regionale “Dune costiere da Torre Canne e Torre San Leonardo”
e con le Cooperative Serapia
e Thalassia, partirà il
progetto della Compagnia Virgilio
Sieni “Dialoghi sul
corpo”, prodotto in Puglia e promosso nell’ambito del
"PO Fesr 2007/2013 asse IV Investiamo nel vostro futuro".
Ufficio
Promozione Teatro Pubblico Pugliese
Via Imbriani, 67 70121 Bari
tel 080.558.01.95 - fax 080.554.36.86
promozione@teatropubblicopugliese.it
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Scienza
e Cultura
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venerdi' 6 luglio
ore 11
LA BELLEZZA DELLA
RICERCA
Via Amendola 122/D
- Bari
aula seminari,
primo piano
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Notarnicola Filippo
I.A.C. CNR - Sede di Bari
Istituto per le Applicazioni del
Calcolo
Consiglio Nazionale Ricerche
Via Amendola 122-d
70126 BARI (Italy)
phone: +39 0805929741
fax: +39 0805929770
e-mail: f.notarnicola@ba.iac.cnr.it
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Il
romanzo
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Lo scrittore è il dio del suo romanzo come Dio è lo
scrittore del romanzo della nostra vita
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Dicono che uno scrittore viva molte
vite. All’inizio, gli sembra di crearle, come il demiurgo plasma la materia
inerte. Poi, tanto si profonde nel racconto, da accorgersi che le esistenze
dei suoi personaggi stanno per uccidere la sua; ma, anziché ribellarsi o
fuggire, si arrende al suo destino, anzi gode vedendosi progressivamente
risucchiare nei meandri degli eventi immaginati dalla sua stessa fantasia.
Ogni nuovo incontro, persona,
parola, ogni gesto non appartiene più alla casualità del quotidiano, trasmuta
nel crogiuolo della narrazione e, sia pure per mero capriccio dell’autore,
vive una Vita Nova, come un clone liberato da un laboratorio sperimentale.
Così lo scrittore non è più il
narratore, bensì una specie di testimone oculare degli eventi, se non
addirittura il protagonista.
Scrivere un romanzo è come
materializzare un sogno in cui decidi tu che cosa sognare e come andrà a
finire. Si può scegliere uno o più personaggi da interpretare, magari
liberando una parte oscura della propria personalità, così oscura da essere
ignota allo stesso autore.
Potenza dell’atto creativo: lo
scrittore è il dio del suo romanzo come Dio è lo scrittore del romanzo della
nostra vita. Forse anche Lui, mentre immaginava l’universo, mentre scriveva
il suo infinito racconto, stava liberando una parte di sé di cui era
inconsapevole. Infatti, gli ha un po’ preso la mano.
Comunque, dentro il proprio romanzo
si sta bene, si può persino essere felici. Soprattutto, ci si sbarazza della
paura principale di ogni essere umano, quella della morte. Un romanzo può
finire in tanti modi ma i personaggi non devono subire l’irreversibile
oscenità della degenerazione psicofisica. Nella peggiore delle ipotesi,
andranno al macero i volumi tra le cui pagine sono vissuti, lasciando uno
sbiadito ricordo di sé nel libro dei libri perduti.
Dal romanzo “Quell’estate prima della fine del
mondo” di Enzo Varricchio, ed. G. Laterza, 2011
www.enzovarricchio.it
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Diritto
dei Beni culturali
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Giurisprudenza
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Beni culturali
In caso di vendita all’asta di opera d’arte e di
esercizio di prelazione da parte dell’amministrazione, lo stato, che è
soggetto estraneo al rapporto di mediazione, non è tenuto al pagamento di
alcun compenso al mediatore in quanto l’esercizio del diritto non comporta
l’inserimento dell’amministrazione nel contratto originario
T.a.r. Lazio, sez. II, 17-06-2010, n. 18615, in Foro It. 2011
In tema di tutela penale delle opere d’arte, è
configurabile il tentativo del delitto di contraffazione di opere previsto
dall’art. 178, 1º comma, lett. a), d.leg. 22 gennaio 2004 n. 42 (in
motivazione, la suprema corte ha affermato la configurabilità del tentativo
in relazione a tutte le fattispecie di cui all’art. 178, 1º comma, lett. a) e
lett. b), citato d.leg. n. 42 del 2004, con la sola eccezione del delitto di
detenzione di opere d’arte contraffatte al fine di farne commercio, che ha
natura di reato di mera condotta).
Cass. pen., sez. II,
09-07-2009, n. 38968, in
Foro It. 2011
In tema di disciplina sui beni culturali di cui
al t.u. approvato con d.leg. 490/99 - contrariamente al senso letterale
dell’art. 2, 6º comma - le disposizioni di cui all’art. 63 che impongono ai
venditori e ai commercianti di rilasciare attestati di autenticità e di
provenienza delle opere, e quelle di cui agli art. 127 e 128, che incriminano
la contraffazione e l’alterazione di opere d’arte se non accompagnate da una
dichiarazione di non autenticità, si applicano anche alle opere di autori
viventi o la cui esecuzione non risalga ad oltre cinquanta anni; queste
disposizioni infatti tutelano non già l’integrità delle opere, oggetto
proprio della disciplina dei beni culturali, ma la regolarità e onestà degli
scambi nel mercato artistico e questa tesi ha trovato conferma anche dalla
corte costituzionale che nel dichiarare la manifesta infondatezza - con sent.
173/03 e ord. 109/03 - della questione di legittimità costituzionale
dell’art. 2, 6º comma, cit. ha ritenuto erronea l’interpretazione della norma
nel senso di escludere dalla sfera di applicazione delle norme incriminatrici
le opere in oggetto.
T. Lecce-Nardò, 18-02-2009, in Foro It. 2011
In tema di contraffazione di opere d’arte non si
verifica alcuna nullità nell’ipotesi in cui il giudice penale, al fine di
accertare la non autenticità di opere d’arte contemporanea o moderna, in caso
di morte dell’autore delle stesse, non si avvalga dell’ausilio di periti
indicati dal competente ministero.
T. Lecce- Nardò, 18-02-2009, in Foro It. 2011
Diritto d’autore
Al fine di stabilire se il format di programmi
televisivi, cioè lo schema delle trasmissioni poi realizzate, possa integrare
gli estremi dell’opera dell’ingegno protetta dal diritto d’autore, pur
potendosi prescindere da un’assoluta novità e originalità di esso e
nell’ambito di un concetto giuridico di creatività comunque soggettivo, è
necessario - in assenza di una definizione normativa - avere riguardo alla
nozione risultante dal bollettino ufficiale della Siae n. 66 del 1994,
secondo cui l’opera deve presentare, come elementi qualificanti,
articolazioni sequenziali e tematiche, costituite da un titolo, un canovaccio
o struttura narrativa di base, un apparato scenico e personaggi fissi, così
realizzando una struttura esplicativa ripetibile del programma (nella specie,
la suprema corte ha ritenuto che correttamente i giudici d’appello non
avessero concesso tutela a programmi televisivi prevalentemente
caratterizzati da dialoghi tra attore-autore e pubblico del tutto
improvvisati e privi di qualsiasi struttura predefinita).
Cass. civ., sez. I,
17-02-2010, n. 3817, in
Foro It. 2011
Colui il quale intenda ottenere una pronuncia
declaratoria della titolarità esclusiva dei diritti di sfruttamento di
un’opera protetta dal diritto d’autore (nella specie, opera cinematografica),
al fine di richiedere le pronunce inibitorie nei confronti dei terzi che
utilizzino la medesima opera, ha l’onere di allegare e provare il titolo
originario di acquisto dell’opera, anche mediante la dimostrazione
dell’esistenza di una serie ininterrotta di trasferimenti dei diritti di
utilizzazione dal titolare originario sino al proprio dante causa.
Cass. civ., sez. I,
05-03-2010, n. 5359, in
Foro It. 2011
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News del 27/05/2012
a cura Centro Studi DATP
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Sulla
scena politica greca appare un partito dal nome misterioso: ALBA D’ORO
Ma
questo nome non è nuovo agli studiosi di società segrete.
Nel romanzo “Quell’estate prima della fine del
mondo” di Enzo Varricchio se ne parla diffusamente come organizzazione che
prepara l'avvento di un nuovo ordine mondiale
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"La “Golden Dawn” o più precisamente “Hermetic Order of the Golden
Dawn” (Ordine Ermetico dell'Alba Dorata) fu un ordine magico fondato nel 1887
da William Robert
Woodman, William Wynn
Westcott e Samuel Liddell MacGregor Mathers, massoni e membri della Societas
Rosicruciana in Anglia
(S.R.I.A.).
La
Golden Dawn
praticava una forma di teurgia (contatti con entità spirituali) ed ebbe una grande
influenza sull'occultismo occidentale del XX secolo. Società iniziatica fondata
sulla tradizione della Qabalah ebraica ed orientata al recupero della più autentica
tradizione d'Occidente, adottò l'immagine dell'Alba come simbolo del
risveglio spirituale, dell'illuminazione alla consapevolezza.
Tra i documenti fondamentali dell'Ordine dell'Alba d'Oro
c'è un testo alchemico, un manoscritto cifrato chiamato “Cipher Manuscript”, rispetto alla cui acquisizione è nota una lettera
indirizzata dai tre fondatori della Golden Dawn a un’adepta tedesca di una
Societas parallela, stabilita in Germania e nota anch’essa come Ordine
Ermetico dell'Alba d'Oro. Non si ha certezza dell'identità storica della
destinataria di questa lettera e delle altre che compongono il relativo
carteggio, poiché ella viene chiamata con l'appellativo iniziatico V.H. Soror
S.D.A. Taluni la identificano come Fraulein Sprengel, sostenendo che sia stata la fonte di provenienza (di
acquisto?) del manoscritto. Le tesi principali emergenti dagli studi prodotti
discutono su due possibilità: la prima, che l'Ordine tedesco sia un Ordine di
secondo livello, da cui la
Golden Dawn di Londra sarebbe dipesa; la seconda, che
l'Ordine Ermetico fosse indipendente e parallelo. In ogni caso, l'Ordine
tedesco appare collegato alla tradizione della Rosa Croce, nota soprattutto per i documenti chiamati Manifesti e attribuiti a Christian Rosenkreutz.
Tra i suoi adepti più
famosi c’è il poeta irlandese William Butler Yeats, premio Nobel per la
letteratura e gran maestro dell’Ordine Ermetico della Golden Dawn, del quale
fecero parte anche sir Arthur Conan Doyle e il poeta Dylan Thomas e, in tempi
più recenti, le rockstar Mick Jagger e Jimmy Page.
La
Golden Dawn, ebbe a
ereditare il lignaggio della Massoneria scozzese, che a sua volta discendeva
direttamente dai nobili cavalieri del Tempio di re Salomone, fuggiti in Gran
Bretagna. La stessa Massoneria, che in Germania assunse più tardi il nome di
RosaCroce, fondò anche la mia confraternita in Svezia, la Rosa Rubra et Aurea
Crux.
Secondo le sacre scritture
della Società, il secondo Messia sarà della stirpe dei maestri della Golden
Dawn".
Dal
romanzo "Quell'estate prima della fine del mondo" di Enzo
Varricchio, 2011
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Bandi
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Talent Prize
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Talent Prize: aperte le
iscrizioni. Quest’anno non c’è più l’aiuto della Fondazione Roma, ma
ciononostante il premio si rilancia e si internazionalizza. Guardando alla
Francia
Da Artribune
L'ingresso
dell'Atelier Wicard in Via del Vantaggio a Roma in una foto di Nicolas de
Backer
Si rilancia e si rinnova
il Talent Prize, che,
alla quinta edizione, pur avendo perso l’ingombrante supporto della
Fondazione Roma, investe su se stesso e propone spunti e novità in occasione
dell’apertura delle iscrizioni. Buone notizie, in primis, dai patrocini. Si
stringe il rapporto – e non è consueto per i premi d’arte contemporanea – con
la Presidenza
del Consiglio dei Ministri, e si rafforza l’asse con il coté francese. E
proprio la Francia
appare importante, nell’economia del premio, per alzare il quoziente di
internazionalità della proposta che rimane aperta (gratuitamente) a tutti gli
artisti che abbiano meno di quarant’anni.
Il concorso infatti diventa ufficialmente “internazionale”, sia grazie alla
collaborazione con l’Ambasciata di Francia, sia in virtù di un accordo con il
Comune di Lille. L’amministrazione locale capitanata da Martine Aubry ha infatti
a Roma – nozione che pochi conoscono – una sua propria istituzione culturale:
si chiama Atelier Wicar ed è
una sorta di mini Villa Medici a due passi da Piazza del Popolo, in un
bell’appartamento. Qui il Comune di Lille invia i suoi migliori artisti per
garantirgli un soggiorno a Roma; per contro – nell’ambito dell’accordo – gli
artisti che vinceranno il Talent Prize potranno essere ospitati a Lille per
una residenza di tre mesi e per esporre in una collettiva nel settembre 2013.
Il tutto, ovviamente, oltre ai 10mila euro di premio in palio.
Le iscrizioni restano aperte fino al 30 luglio, dopodiché gli artisti (che
dovranno presentare un’opera nuova o che comunque non abbia partecipato ad
altri premi) verranno sottoposti alla giuria quest’anno composta da Luca
Massimo Barbero, Alberto Fiz, Eduardo Cicelyn, Patrizia Sandretto Re
Rebaudengo, Ludovico Pratesi, Marie Fernandez, Anna Mattirolo e Guido
Talarico, presidente della casa editrice che produce il premio.
www.talentprize.it
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Premi
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China
Newsletter
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Al via il Premio
Shanghai. Un pool super-istituzionale per un progetto internazionale di
residenze. Vi alletta l’idea di un soggiorno in Cina, da mettere anche in
curriculum? Se siete artisti, con un massimo di 35 anni, l’occasione è
propizia
Da
Artribune
Uno
scorcio dell'art district di Shanghai, Moganshan Road, riletto da un artista
italiano: Davide Bramante, My Own Rave, 2007, courtesy Studio La Città, Verona
È il momento delle
residenze. Artisti stranieri che arrivano in Italia, ospiti di musei,
fondazioni, accademie; e artisti Italiani che volano all’estero, a loro volta
coinvolti da istituzioni pubbliche e private, per godersi periodi di studio e
lavoro oltreconfine, venendo a contatto con frammenti tutti diversi dell’art
system globale. Tante, tantissime residenze. Troppe? Troppo poche? Utili?
Superflue? Che se ne pensi male o bene, le residenze per artisti e curatori
sono diventate, in questo incipit di secolo, il format per eccellenza
dell’art world. Nell’era della globalizzazione, tutto ruota intorno all’idea
di transito e di scambio, nel segno di una internazionalizzazione che
recupera e rilegge il tema del confine, intercettando quello dell’ospitalità.
Confini che definiscono e insieme connettono, confini da tracciare e da
sfondare, virtualmente e fisicamente. L’unica cifra possibile, oggi.
Allora ecco l’ennesimo progetto di residenze, dedicato a giovani tra i 18 e i
35 anni. A scendere in campo, stavolta, è un pool di istituzioni governative,
direttamente impegnato nella promozione dell’evento: il Ministero per i Beni
e le Attività culturali, il Ministero per gli Affari Esteri, l’Istituto
Italiano di Cultura a Shanghai, accanto all’Istituto Garuzzo per le Arti
Visive.
Sei saranno, in totale, gli artisti beneficiati dal Premio Shanghai: tre italiani e tre
cinesi, a cui saranno offerti due mesi di soggiorno rispettivamente in Cina e
in Italia. I vincitori, provando a integrarsi con il tessuto culturale
locale, misurandosi con dinamiche e specificità del sistema dell’arte locale,
avranno modo di progettare un lavoro, quindi di realizzarlo ed esporlo,
seguiti da un tutor.
I materiali, da inviare alla segreteria organizzativa entro il 30 giugno
2012, saranno sottoposti al giudizio di una commissione di tre esperti,
designati da ciascuna istituzione. Ancora sconosciuti i nomi dei tre
commissari. Bando scaricabile sul sito del Premio Shanghai e su quelli delle
istituzioni promotrici.
- Helga Marsala
info:
premioshanghai@libero.it, tel 011.19781500
iicshanghai@esteri.it, tel. 0086 21
54075588 int. 157
www.beniculturali.it;
www.pabaac.beniculturali.it;
www.iicshanghai.esteri.it; www.igav-art.org
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Ecoturismo
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26/5: visita guidata Lama Balice
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Europe Direct Puglia, Associazione Regionale Pugliese dei
Tecnici e dei Ricercatori in Agricoltura, WWF Bari e Italia Nostra - Sezione
di Bari hanno organizzato
una visita guidata al Parco Naturale Regionale di Lama Balice e
alla Villa Framarino per sabato 26 maggio alle ore 9,30.
All’interno della Lama saremo guidati, dalla Cooperativa sociale
Tracce Verdi, alla scoperta di un luogo naturale ricco di piante e fiori
spontanei.
L'appuntamento è¨ direttamente sul posto nella Villa Framarino, sede del
Parco, S.P. 156 Bitonto nei pressi dell’aeroporto di Bari Palese Karol
Wojtyla.
Dalla tangenziale di Bari, direzione Foggia:
- uscita Aeroporto Bari/Palese;
- alla rotonda dell'aeroporto (in cui è presente una fontana), proseguire
diritto,
- al primo svincolo (di fronte all'hotel "Parco dei Principi"),
svolta a destra verso BITONTO: vi troverete sulla SP 156 per Bitonto;
- proseguire DIRITTO, dovrete superare due incroci, il primo monitorato da un
semaforo, il secondo senza;
- dopo circa 200 mt, svolta a SINISTRA, su di una strada sterrata: un
cartello bianco indica la presenza di "Villa Framarino- Parco Regionale
di Lama Balice"
La visita avrà una durata di circa due ore ed ha un costo
di 4€ per gli adulti e di 3€ per i bambini da versare direttamente sul posto
alla Cooperativa.
Si raccomanda di portare con se acqua, scarpe comode, macchina fotografica ed
un cappellino!!!
Per motivi logistici è¨ opportuno comunicarci la vostra partecipazione
per email a europedirect@bcr.puglia.it
Dott.ssa M. Irene Paolino
Europe Direct Puglia
Sportello informativo dell’Unione europea
Università degli Studi di Bari Aldo Moro
c/o Teca del Mediterraneo
Via Giulio Petroni, 19A I-70124 Bari (IT)
tel/fax +39 0805402786 - cell. +39 3494756412
email europedirect@bcr.puglia.it
http://bcr.puglia.it/pem/europedirect.htm
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Arte contemporanea
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Atelier a porte
aperte
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Domenica 27 maggio
ore 16.00
in Via Conte 5, Loc. Bagno di Piano (Sala Bolognese)
Case Aperte associazione
Presidente Paolo Insolera
Mobile 0039-3488052679
Via Boldrini 12/c - 40121 - Bologna -telefax: 0039-0514126242
paoloinsolera@caseaperte.it
www.caseaperte.it
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News del 02/05/2012
a cura Centro Studi DATP
PSICOSTASIA
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La prima
forma di processo e il primo avvocato
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La psicostasia o “pesa delle
anime” degli antichi Egizi dovrebbe incuriosire parecchio i giuristi, perché
fu la prima forma di processo di cui abbiamo testimonianza nell’antichità. La
bilancia è il segno della legge. I cuori dei morti venivano posti in un’urna
su un piatto della libra, mentre sull’altro vi era una piuma, attributo di
Maat, la dea della Giustizia. Le anime che pesavano più della piuma, a causa
dei peccati commessi, venivano date in pasto ad Ammit, il “Divoratore’ dalla
testa di coccodrillo; mentre, quelle abbastanza leggere venivano mandate ad
Aaru, una specie di paradiso egizio.
Thoth, dio lunare della magia
e inventore della scrittura, fu anche il primo avvocato della storia, perché
al termine del processo profferiva un’arringa difensiva in favore dell’anima
del defunto, incisa su una tavoletta o vergata su un rotolo di papiro.
In ambito cattolico, la
psicostasia viene amministrata dall’arcangelo Michele (MIKA-EL, dall’ebraico:
Colui che è come Dio), il Giudice universale, il Metatron.
Dal
romanzo “Quell’estate prima della fine del mondo” di Enzo Varricchio, 2011.
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GIURISPRUDENZA
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Paesaggio
Grava sulla Soprintendenza l'onere di provare che il Comune abbia
inviato anche agli interessati la comunicazione alla Soprintendenza delle
autorizzazione rilasciate :
Ambiente
Rifiuti: l'inerzia della Regione nell'istituzione degli a.t.o.
non determina la paralisi dell'esercizio dei poteri ma continuatività delle
competenze previste dalla legislazione anteriore :
Solo una sanzione pecuniaria e non la demolizione se la
recinzione viene realizzata in difformità all'autorizzazione comunale :
Per le opere di adeguamento e' necessaria apposita motivazione in
ordine al profilo della "doppia conformità" per la sanatoria
ordinaria ex art. 36 del T.U. :
Se la tettoia e' ingombrante non ha carattere pertinenziale ed e'
quindi necessario il permesso di costruire :
L'omessa notifica dell'ordinanza di demolizione di opere abusive
al comproprietario del terreno su cui gli abusi sono stati realizzati non
vizia l'atto, ma ne consente piuttosto l'impugnativa a partire da quando ne
sia venuto a conoscenza
Demolizione di opere abusive ai sensi dell'art. 27 o dell'art. 31
del d.P.R. n. 380 del 2001 :
Tratto
da
www.gazzettaamministrativa.it
- info@gazzettaamministrativa.it
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TEATRO
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"LO SPAZIO TEATROGIOCO"
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Il corso di formazione "LoSpazio TeatroGioco",
con la metodologia Helga Dentale-Teatro in Gioco, si rivolge agli educatori,
insegnanti, operatori teatrali ed ha l'obiettivo di creare e favorire uno
spazio creativo propedeutico al lavoro da svolgere con i bambini della scuola
dell'infanzia, e di costruire uno spazio di gioco ed ascolto attivo
attraverso il gioco del teatro. Nel corso di formazione gli insegnanti
saranno guidati in un percorso espressivo e didattico finalizzato
all'acquisizione di strumenti e metodologie operative per condurre giochi di
espressione teatrale con i bambini dai 2 ai 6 anni circa. (segue)
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"Io racconto..Tu ascolti..insieme
giochiamo!" Libro di fiabe interattive di Helga
Dentale Il libro più venduto in Attività extra-scolastiche su ibs
Il libro spiega la valenza della fiaba interattiva, come
strumento didattico e creativo per i bambini ed esplora quella dimensione
teatrale che si viene a creare nel racconto: gioco simbolico, relazione,
sperimentazione creativa, esplorazione di risorse espressive. Il bambino
partecipa direttamente ed attivamente al racconto mmettendosi in gioco. Il
libro racconta diverse fiabe ed illustra all'educatore/insegnante/genitore le
modalità di conduzione.
Il libro “Io racconto..tu ascolti..insieme giochiamo” reperibile sia on-line
che in diverse librerie italiane nasce attraverso il Metodo di pedagogia
teatrale Helga Dentale - Teatro in Gioco.
www.girasoliteatro.com
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NEWS
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Export made in Italy: il 70% è prodotto
dalle PMI
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http://www.modaportale.com/notizie_normative/Export_made_in_Italy_il_70_egrave_prodotto_dalle_PMI-N001379.html
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TEATRO
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Antonietta De Pace
una storia unica per un'unica Italia
teatro van Westerhout, Mola di Bari
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Allegato
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PUBBLICAZIONI
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GIOVENTÙ DORATA
Tre vite nella Francia della Belle Époque
di Kate Cambor
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Gran vía edizioni presenta Gioventù dorata. Tre vite nella
Francia della Belle Époque di Kate Cambor, una ricostruzione storica che -
come scrive il famoso critico Harold Bloom - “si legge come un romanzo di
Balzac… è una narrazione meravigliosa e insieme una visione oscura
sull’inquietudine dell’influenza famigliare”.
Il libro - da maggio 2012
in tutte le librerie - racconta il clima e le
atmosfere della Belle Époque francese che - come riporta Le Figaro - “sotto
la penna della Cambor rivive come in un racconto di Henry James”.
Ambientato in Francia nel periodo che va dal 1870 fino ai primi anni Quaranta
del Novecento, il testo offre il ritratto di una generazione trascinata dagli
eventi, in anni di follia e di crisi profonda.
I protagonisti sono i discendenti di alcuni degli uomini più osannati nella
Francia dell’800: Léon Daudet, figlio dello scrittore Alphonse Daudet;
Jean-Baptiste Charcot, figlio del celeberrimo neurologo Jean-Martin Charcot
che fu anche mentore di Sigmund Freud; Jeanne Hugo, nipote prediletta di
Victor Hugo.
Le vite dei tre amici d’infanzia, finemente connesse e ricostruite
dall’autrice, si intrecciano con alcuni dei più significativi avvenimenti
sociali e politici del periodo: dall’affaire Dreyfus alla nascita della
moderna psicanalisi; dai salotti letterari di Zola e Turgenev allo scoppio
della Prima guerra mondiale; dalle emozionanti esplorazioni marittime allo
scandalo di Panama. Travolti dagli eventi, i tre condividono i momenti più
importanti della loro vita, per poi allontanarsi l’uno dall’altro e di nuovo
ricongiungersi: Jeanne sposerà prima Léon e poi Jean-Baptiste, per poi
chiedere il divorzio da entrambi.
Lo sfondo è quello di una Parigi in fermento, teatro di importanti mutamenti,
“capitale isterica del mondo”, città megalomane che affascina per le sue sale
da ballo, i café, i grands boulevards ma anche - utilizzando le parole di
Sigmund Freud - per le sue cicliche “epidemie psichiche”.
Gioventù dorata è anche la fotografia di figli e nipoti di personalità
grandiose e uniche, caricati di un’eredità di aspettative che finirà per
travolgerli. Sogni e illusioni di un’infanzia dorata abbattuti dalla vita che
si dipana, dal crollo delle certezze, dalla perdita dei loro cari e la
consapevolezza di non poter più vivere sotto il loro nome.
Il doversi creare un nome da soli - che sia all’altezza di quello ereditato -
diventa il loro obiettivo: Jeanne realizzerà il suo destino vivendo legata
alla memoria del nonno per sempre. Léon diventerà scrittore e politico.
Jean-Baptiste sarà un esploratore di successo.
Con uno stile raffinato e una lingua ricercata, la scrittrice fa rivivere una
straordinaria epoca attraverso la storia di tre persone che sognano, amano,
odiano e, semplicemente, vivono il loro tempo.
ISBN 978-88-95492-21-6
Collana altrevie
Pag. 320
Prezzo € 18,00
Genere biografia/ritratto storico
Pubblicazione 9 maggio 2012
Ufficio Stampa
Arthemisia Group
Adele della Sala
M +39 345 7503572 - ads@arthemisia.it
T +39 06 69380306 - press@arthemisia.it
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Incontro "Smart Cities - Open Data"
Eurosportello Confesercenti
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ARTE
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SPAZIOTEMPO
PRESENTA
HUMAN RIGHTS?
2012
Art from World
a cura di Roberto Ronca
|
Cina, Canada,
Islanda, Portorico, Svizzera, Brasile, Italia,
Messico, Israele,
USA, Grecia, Portogallo, Germania, Svezia, Spagna,
Austria, Bulgaria,
Libano, Inghilterra, Serbia, Francia, Costa Rica
Pittura, Scultura,
Fotografia, Videoart, Grafica, Digital,
Installazioni
Interattive, Performances
Musiche di
SAV – Saverio
D’Andrea
CASTELLO DI ACAYA
Piazza d’Armi
(Largo Castello)
73029 Acaya
LECCE
ITALIA
da sabato 28 aprile
a domenica 10 giugno 2012
APERTURA
martedì e giovedì
9.30/12.30
sabato e domenica
9.30/12.30 e 16.00/19.00
su prenotazione per
gruppi e scuole: in qualsiasi orario dal martedì al sabato chiamando il n.
347/2535235
COME ARRIVARE
Da Lecce si imbocca
la strada per Vèrnole e dopo circa 10 km si devia per Strudà e di lì in poi
ancora dritto per 5 km
fino ad Acaya
Con il patrocinio
di
Consiglio d’Europa
Regione Puglia,
Provincia di Lecce,
Comune di Vernole,
Centro
Internazionale di Cooperazione Culturale e Scientifica
Comune di Rovereto
Amnesty
International
per info: hr@spaziotempoarte.com
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ASSOCIAZIONISMO
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venerdì
4 maggio
Ore 17:00
presso la Biblioteca provinciale “Santa Teresa dei Maschi”- Strada
Lamberti, 4 – Bari
presentazione del libro
I meridiani
di Luca Di
Bari
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Allegato
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FOTOGRAFIA
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Mostra fotografica:
“Segni dell’Identità Siciliana”
Sabato 5 maggio
2912 ore 17.00
Invito alla mostra
Al chiostro di San Francesco
Sant’Angelo di Brolo ME
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Allegato
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EVENTI
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Barone in
the Trees and Picnic
Villa la Pietra
Via Bolognese, 120
50139 – Firenze
6 maggio 2012
Ore 16:00
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Allegato
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News del 20/04/2012
a cura Centro Studi DATP
SINCRONICITA’
|
|
Di tanto in tanto, nell’aria
frullano dei cambiamenti
che
alcuni riescono a captare e persino a comunicarsi tra loro. Questo scambio
di idee, spesso involontario, conduce al nuovo da più strade
contemporaneamente. Nel 1859, Darwin fu costretto a pubblicare in tutta
fretta una versione imperfetta di “Sulla origine delle specie”, per non
farsi rubare la scoperta dell’evoluzionismo da un suo collega, Alfred
Russel Wallace che, nel frattempo, era giunto ai medesimi risultati.
Wallace era un gentiluomo d’altri tempi e riconobbe il primato di Darwin,
altrimenti questi avrebbe fatto la fine di Meucci, l’italiano defraudato
del brevetto del telefono da Graham Bell.
Carl Gustav Jung,
chiamava “sincronicità” il fatto che alcune idee vengano in mente a più
persone nello stesso momento.
|
Dal romanzo “Quell’estate prima della fine
del mondo”.
Enzo Varricchio, ediz. Giuseppe Laterza 2011
|
Economia libri
|
Ultima
Chance
di
Canio Trione
|
Questo è un libro per credere nella
rinascita dell’Occidente, prima che sia troppo tardi.
Enzo
Varricchio
Titolo
|
Ultima chance. L'economia e la democrazia
all'ultima spiaggia. Qualcosa può ancora salvarci
|
Autore
|
Trione Canio
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Dati
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2012, 278 p., brossura
|
Editore
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Nuova Cultura
|
La
crisi della finanza e dei bilanci pubblici non trova risposte adeguate. I
governi di tutto il mondo, ormai da anni, cercano di contrastare gli
effetti della crisi con interventi che si rivelano provvisori ed
insufficienti. Si impone con sempre maggiore drammaticità ed urgenza la
domanda: che fare? per la disoccupazione, per il debito pubblico, per i
tassi di interesse, per il sistema bancario, per lo sviluppo, le grandi
questioni sul tappeto rimangono prive di risposta e i vertici
internazionali sono sempre più simili a delle confessioni di impotenza. Le
strette fiscali falliscono già all'indomani della loro emissione e portano
con sé disoccupazione e miseria crescente. Un prezzo sociale ed umano
troppo alto. Con questo lavoro si forniscono le prime indicazioni
articolate, concrete e specifiche per un cambio di direzione della politica
economica. Le tecniche innovative proposte dall'autore sono in realtà delle
riletture di politiche già esistenti e quindi ampiamente sperimentate.
|
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La
grandissima crisi
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Reflections on the Current Crisis: Euro
American Perspectives
23-24 aprile 2012
NYU Florence, Villa La Pietra
|
For the full
program please visit our website www.lapietradialogues.org
NYU La Pietra Dialogues
Villa La Pietra
Via Bolognese
120
50139
Florence, Italy
055 5007 202
lapietra.dialogues@nyu.edu
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LIbri
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Gli incontri si terranno presso le
attivissime Officine UFO in Via Amendola (Ex pretura)
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Venerdì 27 aprile
ore 19:30
Presentazione del
libro:
INCANTO CLASSICO
Autori latini e
greci e cantautori d’oggi in concerto
di FRANCESCO
MINERVINI
Ne parla con l'autore Valentina Lacaputo
Letture a cura di
A.C.C.A.
Sabato e domenica
21 e 22 aprile
Il fotoclub
"Rocco Verroca" di Casamassima ci chiede di promuovervi il seguente
WorkShop di Fotografia "Cercando il sole nella murgia" a cura di
WDF
Luogo: Casamassima (BA)
Data: 21.04.2012 -22.04.2012
Orario: 09:00 - 18:00
Costo: 65 € a giornata - 120 € tutte e due le giornate
Per info ed iscrizioni:
workshopdellafotografia@gmail.com
320.1860836 - 02.26306441
Referenti per la Puglia
ISA DAPRILE
addapri@live.it
393/3819935
MARIO DE MATTEO
mario.dematteo@libero.it
347/0185730
Certi della vostra
partecipazione vi inviamo un piovoso saluto e vi auguriamo una buona
giornata!
Il Presidente
Maria Rosaria Tanzella
Il Segretario
Pastore
|
Taetro
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GirasoliTeatro
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sabato 21 Aprile
ore 17.00
L'INCHIOSTRO
MAGICO
spettacolo di teatro ragazzi.
Spettacolo per
bambini che nasce dal libro. Lo
spettacolo è l'incontro fra le storie e gli attori, in un insieme di
narrazione ed interpretazione,
stupore ed ironia, voce e corpo, che darà forma e vita ad un racconto
avvincente.
ore 18.00
incontro con l'autrice di
"Io racconto..Tu ascolti..insieme giochiamo!"
Libro di fiabe interattive di Helga Dentale
Il libro spiega la valenza della fiaba interattiva, come strumento didattico
e creativo per i bambini (di età compresa fra i 3 e i 6 anni) ed esplora
quella dimensione teatrale che si viene a creare nel racconto: gioco
simbolico, relazione, sperimentazione creativa, esplorazione di risorse
espressive. (segue...)
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domenica 22 Aprile
ore 19.00
Teatro A Taglio Corto
I corti Teatrali in Scena. Spettacolo Teatrale
Teatro a Taglio Corto,
la rassegna teatrale ideata dalla compagnia GirasoliTeatro di Helga Dentale e
Fabio Filippi,
torna il 22 marzo 2012 sul palco del Piccolo Teatro Woody Allen.
------------------------------------
21 e 22 aprile
Piccolo Teatro Woody Allen
via La Spezia
79 -Roma-
ingresso sottoscrizione
Gradita la prenotazione
girasoliamoci@tiscali.it
www.girasoliteatro.com
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associazionismo
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EX ALUNNI ORAZIO FLACCO-DI CAGNO:
incontro F. Cacucci- A. Laterza
23 aprile 2012
Ore 18:00
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Allegato
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Libri
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Eugenio
Scardaccione
Tu semini. Io raccolgo
Genitori in gamba non si nasce, si diventa
Prefazione di A. Pellai. Illustrazioni di
G. Zavalloni
2012, pp. 136,
|
Progedit srl
Via De Cesare, 15
70122 Bari
tel 080/5230627 fax 080/5237648
www.progedit.com
info@progedit.com
|
|
Il vero piano per cui
lavora Mario Monti
www.youtube.com/watch?v=mqQAmoZN73k
|
Video semplice e
fondamentale per capire che cosa sta veramente accadendo.
Ma non ci dice che cosa
vogliono realmente i pochi e potentissimi fautori del Nuovo Ordine Mondiale,
degli Stati Uniti d'Europa e del controllo totale sulle persone.
Loro vogliono controllare:
CONOSCENZA
ENERGIA
CIBO
MONETA
GENETICA
Su quest'ultimo punto, il
romanzo "Quell'estate prima della fine del mondo" di Enzo
Varricchio parla invece molto chiaro".
"Il genere umano è a un passo dalla scoperta che
lo renderà immortale, eterno: la conoscenza della sequenza di tutti i
possibili elementi del genoma. Sono al lavoro supercomputer costruiti
appositamente con questo scopo. Ma come verrà utilizzata questa scoperta? ”.
Eos è l’unica che abbia il coraggio
di continuare il dialogo con quella specie di invasato cui hanno affidato la
soluzione del delitto: “Quasi certamente si tratta dei maggiori azionisti di
case farmaceutiche, banche, governi, gli esponenti dei cosiddetti poteri
forti”.
“Vedo che anche tu sai chi ma non
sai come. Te lo dico io. Ovviamente, chi produrrà per primo la formula
diventerà ricchissimo. La venderà a peso d’oro. Ma non a tutti e non a tutti
alle stesse condizioni. Che gusto c’è ad essere immortali se lo sono tutti?
La vita sarebbe mortalmente noiosa con l’eternità a disposizione. Tutto
sempre uguale e immutabile. Nessuno stimolo a migliorarsi, nessuna spinta
verso l’evoluzione. La stasi l’unico stato. Solo la creazione di una razza
superiore, in grado di dominarne una servente, potrà giustificare la
permanenza della vita”.
Eos: “In pratica, l'eugenetica, la
stessa utopia di Hitler?”.
“Infatti. Hitler era molto
interessato alla creazione di una razza perfetta ...
"... la scoperta del
grande segreto potrebbe decretare la fine dell’umanità. I potenti vorranno
essere immortali per primi e in pochi. Si scatenerà la guerra e la temibile
falce tornerà a mietere le sue vittime anche tra gli immortali. E’ lo stesso
scenario dello scontro fra i titani e gli dei delle antiche mitologie. In
quel caso, gli dei riuscirono a sconfiggere i loro padroni, come Davide
sconfisse il gigante Golia. Dobbiamo impedire che la genetica e l’informatica
diano ai moderni titani la forza di sottometterci definitivamente ”.
|
Arte
contemporanea
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MOSTRA OUTLET MOLFETTA
STREET HIGH AND LOFT
IN THE
ART
DAL 22
APRILE AL
10 GIUGNO
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Allegato
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News del 08/04/2012
a cura Centro Studi DATP
SINCRONICITA’
|
Di tanto in tanto, nell’aria frullano dei
cambiamenti
che alcuni
riescono a captare e persino a comunicarsi tra loro. Questo scambio di idee,
spesso involontario, conduce al nuovo da più strade contemporaneamente. Nel
1859, Darwin fu costretto a pubblicare in tutta fretta una versione
imperfetta di “Sulla origine delle specie”, per non farsi rubare la scoperta
dell’evoluzionismo da un suo collega, Alfred Russel Wallace che, nel
frattempo, era giunto ai medesimi risultati. Wallace era un gentiluomo
d’altri tempi e riconobbe il primato di Darwin, altrimenti questi avrebbe
fatto la fine di Meucci, l’italiano defraudato del brevetto del telefono da
Graham Bell.
Carl Gustav Jung, chiamava “sincronicità” il fatto che
alcune idee vengano in mente a più persone nello stesso momento.
|
Dal
romanzo “Quell’estate prima della fine del mondo”.
Enzo
Varricchio, ediz. Giuseppe Laterza 2011
|
Economia
libri
|
Ultima Chance
di Canio Trione
|
Questo è un libro per credere nella rinascita dell’Occidente,
prima che sia troppo tardi.
Enzo Varricchio
Titolo
|
Ultima
chance. L'economia e la democrazia all'ultima spiaggia. Qualcosa può ancora
salvarci
|
Autore
|
Trione Canio
|
Prezzo
|
€ 18,00
|
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Dati
|
2012,
278 p., brossura
|
Editore
|
Nuova Cultura
|
La
crisi della finanza e dei bilanci pubblici non trova risposte adeguate. I
governi di tutto il mondo, ormai da anni, cercano di contrastare gli effetti
della crisi con interventi che si rivelano provvisori ed insufficienti. Si
impone con sempre maggiore drammaticità ed urgenza la domanda: che fare? per
la disoccupazione, per il debito pubblico, per i tassi di interesse, per il
sistema bancario, per lo sviluppo, le grandi questioni sul tappeto rimangono
prive di risposta e i vertici internazionali sono sempre più simili a delle
confessioni di impotenza. Le strette fiscali falliscono già all'indomani
della loro emissione e portano con sé disoccupazione e miseria crescente. Un
prezzo sociale ed umano troppo alto. Con questo lavoro si forniscono le prime
indicazioni articolate, concrete e specifiche per un cambio di direzione
della politica economica. Le tecniche innovative proposte dall'autore sono in
realtà delle riletture di politiche già esistenti e quindi ampiamente
sperimentate.
|
Mostra
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FINISSAGE
PLAY+LIVE DIDGERIDOO@CASEAPERTE
|
Vi aspettiamo Giovedì 5 Aprile 2012
FINISSAGE 19.30
Leonardo Del Paggio
Oltre alle opere di Leonardo Del Paggio saranno
acquistabili numerosi oggetti d'Arte che traggono ispirazione dall'opera
dell'Arteista.
Prezzi a partire da 25?.
Live Performance
Lorenzo De Boni_Didgeridoo+Percussioni+Pianoforte
prima_durante_dopo cocktail.
@CASEAPERTE_VIA CESARE BOLDRINI 12/c
more
info:
www.caseaperte.it
www.leonardodelpaggio.com
Case Aperte associazione
Presidente Paolo Insolera
Mobile 0039-3488052679
Via Boldrini 12/c - 40121 - Bologna -telefax:
0039-0514126242
paoloinsolera@caseaperte.it
www.caseaperte.it
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Eventi
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Poliorama
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Poliorama, musica e non
solo... rassegna itinerante
organizzata dall’associazione culturale “Villa dei suoni”
Torna
l’appuntamento con la buona musica e la cultura, sotto il segno della
qualità, della valorizzazione dei talenti locali e della varietà degli
artisti e dei generi. Un percorso che accompagnerà il pubblico da febbraio a
luglio, quello di Poliorama,
attraverso un itinerario multisensoriale, in cui gli ascoltatori saranno
stimolati contemporaneamente anche dalle installazioni di pittori, scultori e
fotografi, con allestimenti a cura di Luna Pastore, e dalla presentazione di
libri di autori di rilievo.
SOSPIRO TRA INDUZIONE E MAGIA
Connubio
quanto mai appropriato il medico-scrittore Paolo Maggi ed il quartetto vocale
Faraualla, artisti con la passione della ricerca con il forte richiamo alla tradizione.
IV° appuntamento della rassegna POLIORAMA nello Showroom Antonio D’Erasmo in via Amendola
126 – Bari, domenica 15 aprile a partire dalle 18,00
Protagonista il
Prof. Paolo Maggi con il suo
ultimo lavoro “Elogio dell’induzione…e
della magia”
presentano l’Avv.
Enzo Varricchio e il Prof.
Giovanni Lapadula
a seguire la
formazione vocale “FARAUALLA” con
il concerto “SOSPIRO”
Accoglienza a cura dello Showroom Antonio D’Erasmo.
Ingresso gratuito.
per prenotazioni Dott.ssa Luna Pastore
3209793546/3496113475
www.poliorama.villadeisuoni.it
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Mostra
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La galleria Cardi Black Box
presenta
Setting for White
, prima personale in Italia
dell’artista olandese di fama internazionale
Kees Goudzwaard nata a Utrecht
nel 1958
|
Il
lavoro di Kees Goudzwaard è facilmente riconoscibile e la volontaria
ripetizione strutturale nelle sue composizioni, caratterizzate da forme piane
di colori tenute insieme attraverso nastro adesivo di carta, diventa un modo
di incrementare la sensibilità dello spettatore verso leggere variazioni
nella superficie, nei bordi, nei contorni e anche nelle dimensioni. Al limite
tra astrazione e rappresentazione, i suoi lavori possono essere letti sia
come quadri astratti composti da grandi campiture di colore che come nature
morte composte di carta e nastro adesivo. Le sue composizioni grandi e
piccole dimostrano, come la complessità pittorica possa essere raggiunta
anche attraverso un vocabolario estremamente ristretto. Infatti la profonda
tridimensionalità e il realismo di questi lavori, la loro capacità di
ingannare lo spettatore attraverso l’uso di diversi piani, trasformano le singole
tele in dei paesaggi prospettici.
Il segno del nastro adesivo sulla tela ha una doppia funzione: da un lato
infonde un senso di equilibrio e di realtà alla composizione, dall’altro
creando differenti griglie e spazi si sostituisce alla linea. In questo modo
lo stesso nastro adesivo diventa l’elemento che contiene, traccia, seleziona
e porta il segno della mano dell’artista e della sua decisione.
Questa è una conseguenza del processo di produzione del lavoro di Kees
Goudzwaard che inizia creando un collage di ritagli quadrati e
rettangolari di fogli colorati, acetati e di pellicola trasparente che poi
compone fissandoli in forme più o meno regolari.
Questo processo è lento e complicato, e si sviluppa gradualmente poiché
implica numerose decisioni, riflessioni e pause fino a che l’artista ottiene
l’atmosfera e la composizione desiderata.
A questo punto Kees Goudzwaard decide che può ricreare il suo collage
originario riproducendolo meticolosamente sulla tela in scala 1 a 1, e trasformando così
l’atto creativo della pittura in un lavoro di lenta trasposizione
semi-meccanica. Lavorando come un fotografo che ha posizionato il diaframma
della sua macchina fotografica in modo tale da rimanere aperta per mesi,
talvolta per anni, Kees Goudzwaard trasforma la copia in un nuovo originale
visto che il collage, che porta le tracce della creatività dell’artista, non
si confronta mai con il pubblico e viene distrutto una volta finito la sua
riproduzione su tela. Questo modo di lavorare offre all’artista la possibilità
di concentrarsi esclusivamente sulla pittura e sul colore, permettendo così a
lui e poi al suo pubblico di concentrarsi sull’immagine dipinta senza alcuna
sorta di distrazione, rendendo in qualche modo la composizione e il soggetto
insignificanti.
In questo modo gli olii di Kees Goudzward sembrano volontariamente
provvisori, in qualche modo aperti e non finiti, poiché l’artista ha deciso
di separare il momento della creazione dal momento della pittura. Questa
pratica deriva da un inconscio scetticismo acquisito, da un’impulsiva
repulsione verso l’idea di una pittura chiusa e statica. Questi interventi,
tuttavia non possono essere ridotti a degli esercizi post moderni
autoriflessivi, in quanto sembrano acquisire un’ indipendenza che spiega la
loro forte e silenziosa presenza fisica. E’ come se l’artista al fine di
trovare un modo di comunicare direttamente con il suo pubblico abbia bisogno
di agire in un universo puramente pittorico composto di colore, spazio e
profondità; un universo fatto di trasparenze, bordi e griglie che sebbene
visivamente sia totalmente bidimensionale, offre un’esperienza visuale intima
che offre allo spettatore una relazione diretta con i colori e le forme
riprodotte sulla tela.
Il fatto che Kees Goudzwaard sviluppi la sua poetica, ostinatamente sfidando
gli imperativi dell’innovazione e dello sviluppo, rende il minuzioso processo
di produzione dei suoi lavori un mezzo per un fine che è complesso, estetico
e concettuale.
L’apparente aspetto distaccato e meccanico della sua pittura permette
all’artista di concentrarsi sulla rappresentazione del proprio processo
pittorico, come una metafora per rappresentare il tempo. Guardando il lavoro
di Kees Goudzwaard diventiamo capaci di immaginare il tempo senza gli eventi:
il tempo come un monolitico concetto totalmente astratto. Questo è il motivo
per cui il suo processo di produzione diventa concettualmente importante ma,
allo stesso tempo, non può essere la chiave per interpretare il suo lavoro e
ritorna così ad essere qualcosa di semplicemente strumentale.
Anche se la creatività di Kees Goudzwaard si manifesta nella prima fase in
cui i collage di carte e nastro adesivo vengono composti, è il processo del
trasporre su tela le forme che all'artista permette di catturare il tempo
come se fosse un’entità solida. Questo spiega il senso di calma
dell'esperienza visiva dei lavori, capaci di contrastare
l’esperienza frammentata e schizzofrenica della nostra realtà
contemporanea, virtuale e digitalizzata.
KEES GOUDZWAARD – SETTING FOR WHITE
Mostra a cura di Art at Work
27 marzo – 21 aprile 2012
Lun-Sab: 10:00-19:00
CARDI BLACK BOX GALLERY
Corso di Porta Nuova, 38 - Milano
Tel. + 39 02
45478189
gallery@cardiblackbox.com
www.cardiblackbox.com
General inquires: Paola@cardiblackbox.com
Sales inquiries: Edoardo@cardiblackbox.com
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Arte Bandi
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Ultimissimi giorni. Per cosa? Per
iscriversi alla terza edizione del Combat Prize 2012
|
PREMIO COMBAT PRIZE 2012
Chiusura iscrizioni: 21 aprile 2012
Sezioni: Pittura, Grafica, Fotografia
Partecipazione: il concorso è aperto a tutti gli artisti
senza limiti anagrafici
Finalisti: 70 Artisti
Pubblicazione facoltativa sul sito www.premiocombat.it
Mostra finale: dal 22 al 30 giugno
Sede: Livorno - Museo Civico G.Fattori ex Granai di Villa
Mimbelli
Premi: € 6000 vincitore sezione Pittura
Premi: € 4000 vincitore sezione Grafica
Premi: € 6000 vincitore sezione Fotografia
Premio speciale Borsa di studio - artista under 35
(Residenza d'artista presso GlogauAir Berlino)
Premio Giuria Popolare
Giuria: Angela Madesani, Francesca Baboni Giuseppe
Donnaloia, Heinrich Heil, Laura Barreca, Martina Cavallarin, Stefano Taddei
|
News
|
LAMPISTERIE
(lampi
di pensiero fertile di Enzo Rossi-Ròiss)
www.lampisterie.ilcannocchiale.it
|
BARBA
CI COVA (III)
Vuolsi così scrivere dell’arredo pilifero facciale greco antico e romano
imperiale
«Che barba!» è una esclamazione che esprime
insofferenza, anche detta o pensata da chi ha già letto i primi due capitoli
e medita di non leggere altro, perché si è convinto di avere acquisito
abbastanza sapere barbesco, tanto che potrebbe «far venire la barba» la
lettura d’altra scrittura barbina.
http://www.ilridotto.info/it/content/barba-ci-cova-3
A
VENEZIA…OVVIAMENTE ! (101)
http://www.rossiroiss.it/wordpress/a-venezia-ovviamente
Serena Nono nata nel 1964, pittrice in carriera dal
1991, dopo il diploma “accademico” (scultura) conseguito a Venezia nel 1987,
esposta più volte dalla Galleria Il Traghetto a Venezia e a Roma, ex del
filosofo Massimo Cacciari sindaco di Venezia e figlia di Luigi Nono
(1924-1990), sorella di Silvia Nono ex del regista Nanni Moretti, durante la
prima settimana di marzo 2012
ha dato inizio alle riprese per la realizzazione di un
fim intitolato ”Venezia salva”. Trattasi di un film destinato ad avere
spettatori stranieri in sale e salette per cinefili, particolarmente oltre i
confini italiani, intrigati dalla presenza del nome Venezia nel titolo: come
è già accaduto a Carlo Mazzacurati per il docu-film intitolato ”Sei Venezia”.
Altro film, proiettato a Venezia nella sezione Orizzonti della Mostra del
Cinema 2009, la stessa regista lo ha realizzato a Venezia col titolo “Via
della croce” interpretato da homeless (senza fissa dimora) della Casa
dell’Ospitalità Sant’Alvise, successivo ad altro docu-film intitolato
“Ospiti” realizzato nel 2007. Con tanta Venezia e veneziani doc… ovviamente!
A
VENEZIA…OVVIAMENTE ! (100)
http://lampisterie.ilcannocchiale.it/post/2731127.html
A Venezia,
l’editore libraio Giovanni Pelizzato (Libreria Toletta) ha concepito un
premio letterario intitolato “Veneziani e Venezia”, al quale è consentito a
chiunque di partecipare, previo esborso di un contributo di 15 euro, con un
testo che non superi le 10 mila battute, da inviare entro il 31 agosto a
veneziani@libreriatoletta.it
(sapendo che questo post conteggia 2 mila battute). Una giuria selezionerà
tre racconti che saranno pubblicati nella collana “I Tolettini”, tutti gli
altri saranno postati on line.
Già editore di numerosi libri che si accreditano con
la parola Venezia nel titolo, il Pelizzato ha scelto di attivarsi per
incrementare il numero dei lettori che acquistano libri che illustrano o
raccontano i veneziani e la venezianità di ogni tempo, compreso l’attuale:
risultino essi novità editoriali originali, oppure pubblicazioni divulgative
del già noto. Docenti alcuni titoli già utilizzati, come questi: Vita veneziana – Viva Venice – Venezia
enigmatica – Nero veneziano – Sakespeare a Venezia – Leggende veneziane –
Venezia in maschera – Sognare Venezia – La mia Venezia - I misteri di Venezia – Veneziani (quasi) famosi
–Venezia immaginifica – Venezia paradiso ritrovato.
Ai più speranzosi di essere pubblicati nella collana
“I Tolettini”, per prefigurarsi il destino dei loro eventuali “librini”,
suggerisco di cercare nel maremagnum cartaceo della Libreria “Acqua Alta” (in
Calle Longa S.M.Formosa) tre libri scarsamente venduti e invendibili,
malgrado la loro titolazione vennezianophila: “Venezia Zero” di Antonio
Ruscello (Ed. Della Galleria 1985), “Veneto segreto” di Gian Antonio Cibotto (Ed.
Del Gazzettino, Venezia 1987) e “Venezia XXI” di Renato Brunetta (Edizioni
Free, Roma 2004).
Per quanto riguarda i titoli delle nuove narrazioni
di veneziani e foresti venezianologi, escluso “Emozioni veneziane” di Anna
Castelli, già edito e in promozione, suggerisco: Impressioni veneziane – Delusioni veneziane – Disavventure veneziane
– Ribalderie veneziane - Turlupinature veneziane – Venezia al taglio – Venezia spritz – Venezia smarrita – Venezia
degradata - Venezia tricolore- Vanaglorie veneziane – Illusioni veneziane –
Vanità veneziane – Finzioni veneziane – Millanterie veneziane – Venezia
Veneland.
Disapprovando Erezioni
veneziane giudicato “becero“ persino da lettori deboli.
Per eventuali libri fotografici suggerisco questi
titoli: Venezia disabitata – Cinesi
made in Venice – Venezia vetrosa – Venezia
invernale - Le residenze di
musicisti a Venezia – Scenografie veneziane.
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Economia
on line
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gli
effetti provocati dalla circolazione della moneta
di Lorenzo
Matteoli
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Nella Piccola Isola di Kythera
arriva il ricco turista americano Matt Ferguson di Milwaukie Wisconsin che
nel villaggio di pescatori cerca una stanza dove dormire. Chiede informazioni
e gli indicano la casa di Yorgos Pattakis 47 anni pescatore, moglie e cinque
figli. Matt dice vorrei vedere la stanza che mi può affittare. Le lascio 100
Euro di deposito, ma prima di impegnarmi devo vedere se mi piace la camera.
Yorgos chiama la moglie Melina e fa accompagnare Mr Ferguson a vedere la
stanza.
Appena i due sono usciti Yorgos prende il biglietto di 100 Euro e corre dal
droghiere con il quale ha un conto in sospeso di 100 Euro. Lo paga e salda il
suo debito. Il droghiere Emanuel Papayoannou, prende i 100 Euro e corre dal
benzinaio Stavros Katsiadis al quale da tempo deve 100 Euro di benzina, paga
e salda il suo debito. Stavros che non crede all’incredibile fortuna prende i
100 Euro e corre dall’idraulico Nikolas Patsadelis del paese con il quale da
tempo ha un conto di 100 Euro in sospeso: paga e salda il suo debito
contentissimo. Nikolas prende subito i 100 Euro e corre dal suo dentista al
quale da mesi doveva 100 euro di carie otturate. Paga e salda il debito. Il
Dentista Aristides Navratemidos aveva un conto in sospeso con Mikaela sua
cugina, paga e salda il debito. Mikaela doveva 100 Euro al pescatore Yorgos
che da mesi la riforniva di dentici e spigole e finalmente è in grado di
saldare il suo debito. Yorgos prende i cento Euro e li rimette sul tavolo
dove li aveva lasciati il turista amertican Matt Ferguson il quale torna
dalla vista dice la stanza non mi piace si riprende i suoi 100 Euro e se ne
va.
Dunque con il biglietto da 100 Euro rapidamente circolato sono stati saldati
debiti per complessivi 600 Euro (Yorgos, Emanuel, Stavros, Nikolas,
Aristides, Mikaela).
Questa storiella contiene molti insegnamenti di spicciola economia.
La storiella greca è un caso paradossale ed estremo nella complicata
relazione che lega la velocità della circolazione monetaria alla quantità di
denaro in circolazione e al valore delle transazioni e in ultima analisi al
valore della moneta, all’inflazione e alla deflazione.
La velocità della circolazione del denaro è direttamente proporzionale al
valore complessivo delle transazioni e inversamente proporzionale alla
quantità di moneta in circolazione (Fisher molto semplificato). …è vero che
una banconota da 100 Euro che viene spesa dieci volte in una giornata copre
un valore complessivo di scambi di 1000 Euro, ma quel valore complessivo è
solo virtuale e non potrà mai esistere nella realtà perché i dieci scambi non
possono essere sommati e concentrati nelle mani di un solo soggetto, ma per
il complesso sociale nel quale gli scambi avvengono, cioè per il mercato, il
valore complessivo degli scambi nell’unità convenzionale di tempo non è
virtuale, ma è reale.
Si può quindi genericamente affermare che la velocità della circolazione del
denaro in un mercato definito nel tempo e nello spazio (i.e. Numero di
soggetti o di transazioni) è un parametro che determina il valore della
moneta cioè il suo potere di acquistare servizi e oggetti. In uno spazio
infinito e per tempi lunghi la “potenza” del parametro tende a zero cioè a
non essere significativa rispetto ad altre variabili (massa monetaria
circolante e valore delle transazioni totali).
La storiella greca è intrigante e il problema della velocità della
circolazione monetaria è in realtà di enorme complessità, tanto che ancora
oggi non sembra che l’abbiano capito in molti. Sicuramente non Angela Merkel
e nemmeno Nikolas Sarkozy.E nemmeno io.
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Fotografia
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Estemporanea di fotografia
09 APRILE 2012
PARCO DI LAMA BALICE
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Allegato
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Musica
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Conversano, presso la Casa delle Arti
prima edizione di Art’n Jazz festival
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Il
programma della rassegna inizia il 14 aprile con Donatello D’Attoma trio introducing Camilla
Battaglia
Allegato
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news
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l'idea del mese (da focus)
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Allegato
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associazionismo
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From: prolococasamassima2@alice.it
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Il
Presidente Pro Loco
Maria Rosaria Tanzella"
Approfittando
dell'occasione vi invitiamo ai prossimi importanti appuntamenti e
in
allegato vi inviamo comunicati stampa e informazioni dettagliate
Siamo innanzitutto lieti di invitarvi ad un incontro pubblico che si terrà il
giorno 13 aprile 2012 alle ore
18.30 presso Palazzo Monacelle per
la presentazione del "Manifesto
dei Borghi Autentici" e delle attività della omonima associazione a
cui Casamassima è iscritta.
Sarà una
splendida occasione per condividere idee e programmi per lo sviluppo
turistico del nostro paese.
Inoltre, l’Ass. Turistica Pro Loco Casamassima in
collaborazione con Officine UFO
vi invitano alle presentazioni di due
libri
presso OFFICINE
UFO (Ex Pretura) – Casamassima (BA)
giovedì
19 aprile 2012, ore 19:30
Presentazione del libro:
CUSTODI
DELL’IMMORTALITA’
di
PIERO
MAGALETTI
Ne parla con l’autore
Luna Pastore
Le Piramidi di
Giza erano realmente tombe? Per quale ragione riprodurrebbero la Cintura di Orione sulla
Terra? Perché i tre sarcofagi sono collocati ad altezze diverse? Quale
relazione c’è tra il dio Horus e la
Sfinge? E la costellazione di Orione raffigura davvero un
uomo?
Sono solo alcune
delle domande che trovano risposta nel libro CUSTODI DELL’IMMORTALITÀ di Piero Magaletti,
un appassionante viaggio tra i misteri dell’Antico Egitto che, combinando
studi di archeologia, astronomia, filologia, linguistica, mitologia e
simbolismo esoterico, rivela l’autentico scopo delle Piramidi: garantire l’immortalità
all’anima del sovrano.
venerdì
27 aprile 2012, ore 19:30
Presentazione del libro:
INCANTO CLASSICO
Autori latini e greci e cantautori d’oggi in concerto
di
FRANCESCO MINERVINI
Ne parla con l’autore
Valentina Lacaputo
Letture a cura di A.C.C.A.
Live stage acustico di Stefano Pavone (voce/chitarra) Stefano Gallo (chitarra) e Mary Colucci (voce)
Questo libro è un omaggio a quanti sono
affascinati dalla bellezza della cultura classica, che ancora oggi riverbera
in mille modi. Di qui un’interessante e insolita sfida sia per i giovani che
vi si avvicinano per la prima volta, sia per gli adulti che sono impegnati
nel farla conoscere: provare a scoprire insieme come i messaggi degli antichi
siano ancora vivi in modo sorprendente e accattivante, ad esempio nella
musica che li ‘riproduce’ e ne ripete le stesse tensioni... Un giovane,
infatti, proverà il piacere di conoscere e scoprire il senso delle cose
quando percepirà che il suo insegnante è innamorato delle materie che insegna
e, attraverso di esse, lo aiuta a crescere. Autori latini e greci e
cantautori di oggi insieme in concerto: un linguaggio nuovo per domande di
sempre in un incanto classico e attuale.
Certi della vostra partecipazione vi inviamo un primaverile saluto
Il Presidente
Maria Rosaria Tanzella
Il Segretario
Luna Pastore
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COLLABORATE ALLA REDAZIONE
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